Ti ricordi le oltre 25mila piantine selvatiche nate nelle serre del vivaio regionale di Palazzolo dello Stella e successivamente messe a dimora nei prati stabili del FriuliVeneziaGiulia per favorire il ritorno di insetti impollinatori quali api, farfalle, coleotteri e falene?
La loro storia la trovi qui 
https://bit.ly/LifePollinAction2021
In questi giorni la task force di RegioneFVG che lavora al progetto LIFE PollinAction EU project, ha compiuto un primo monitoraggio sui prati stabili del FriuliVeneziaGiulia individuati per la sperimentazione e i risultati sono più che incoraggianti: il 70%-80% delle specie piantate lo scorso inverno ha attecchito e nei Magredi e nell’area delle Risorgive friulane hanno fatto capolino le prime fioriture.
Si tratta di un vero e proprio successo considerata anche la grave siccità che ha caratterizzato l’inverno. Le piante messe a dimora – assicurano gli esperti – sono in buona salute e in grado di garantire la futura dispersione del seme e quindi la propagazione delle specie reintrodotte.
Oltre alle piantine erbacee sono state create anche alcune bordure, siepi poste lungo il bordo dei prati per assicurare il miglioramento delle praterie naturali o semi naturali, poiché in grado di favorire la complessità floristica dell’habitat e garantire il ciclo biologico di alcune specie, come le farfalle, che utilizzano gli arbusti per deporre le uova e nutrirsi durante lo sviluppo larvale.
La moltiplicazione delle piantine selvatiche tipiche dei nostri prati è iniziata con la raccolta del seme, cui è seguita la semina e il rinvaso pressoi vivai di proprietà regionale supervisionata dal personale del servizio Biodiversità, che ne ha seguito tappa per tappa la delicata fase di germinazione, sviluppo e crescita.
Gli esemplari così ottenuti sono stati quindi ricollocati nei prati ripristinati ancora poveri di specie, situati nelle aree protette regionali e nei siti della rete ecologica NATURA2000 come le Risorgive e i Magredi. Assieme ai trapianti, sugli stessi prati, è stata svolta anche la semina di fiorume, cioè di fieno ricco di semi raccolto nei prati meglio conservati. In questo modo è stato fatto è un vero e proprio trapianto di biodiversità dai prati donatori a quelli riceventi.
Life PollinAction è un’iniziativa finanziata dall’Unione Europea a cui partecipano, insieme a Regione Friuli Venezia Giulia e alla Regione spagnola di Aragona, altri 8 partner, fra cui l’università Cà Foscari di Venezia, in qualità di coordinatore del progetto.
Qui se vuoi approfondire http://bit.ly/LifePollinAction
Foto © Marco Valecic e Stefano Fabian
