L’antenato dei meli coltivati
Il melo selvatico (Malus sylvestris), detto anche melastro, è uno degli antenati dei meli coltivati, ottenuti dopo secoli di selezioni e miglioramenti. È un piccolo albero con rami a volte spinosi. I grandi fiori , a cinque petali, bianchi o rosati all’esterno, sono molto profumati e attirano gli insetti impollinatori .
I frutti , di colore verde giallastro, sono piccoli, aspri e duri, ma possono essere utilizzati per marmellate, conserve e vino. Sono molto ricercati dagli uccelli.
La pianta è nutrice delle farfalle podalirio (Iphiclides podalirius) e sfinge dagli occhi (Smerinthus ocellatus).
Lo sapevate?
Si calcola che dall’inizio della coltivazione siano state selezionate oltre 10.000 varietà coltivate di melo, gran parte delle quali però sono andate perdute.
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Foto Hans Hillewaert, via Wikimedia Commons
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